giovedì 23 giugno 2011

Diario del giorno 22 giugno 2011



Scritto da Iveta Semetkova


19° giorno di sciopero della FAME


Avevo cosi tante attese per oggi, mi sono immaginata tante di quella gente con un’ unica bandiera…
…mentre stavo al supermercato a comprare alcune cose per Gaetano, salviette umide e vitamine ricevo una sua telefonata, era molto agitato…non riuscivo a capire, mi stava dicendo che mentre si era allontanato per qualche minuto  per andare in bagno qualcuno ha portato sul nostro posto, davanti ai cartelli del presidio e dello sciopero della fame un’ uomo nella carrozzella incatenato, era un mafioso catanese condannato a diversi anni di carere, una cosa molto strana, il presidio associato alla mafia ?…dopo la segnalazione l’hanno portato via..
arrivata in piazza, c’era abbastanza gente, mentre mi avvicinavo di più ho visto che invece che una piaza  sembrava un’ accampamento, bambini, piccoli e piccolissimi, Rom, stranieri e facce stanche di italiani, la piazza completamente occupata, bene ho pensano, anche se le persone che stavamo aspettando dovevano essere un’ associazione culturale  come ci era stato detto.
Dopo che ho salutato Gaetano e che ho visto che le nostre sedie non c'erano più,e che nulla era piu al proprio posto, vicino alla tenda degli insegnanti precari c’erano diverse donne con i loro bambini, mi sono avvicinata per consigliargli di andarsi  a rifugiarsi in un’ unico posto da li a poco si sarebbe creata, cosi sono andati e si sono portati dietro alcune cose che non appartenevano a loro, quando sono andata a reclamare sono stata aggredita verbalmente.
Insomma questa Roma città comune e un insieme di associazioni e io non ho capito niente, ben presto siamo stati raggiunti dal sindacato USB con un’ infinità di bandiere .
Sembrava una manifestazione tranquilla, civile, visto che avevano con loro dei bambini, dopo un’ inizio con il megafono, si è sentita una giusta indignazione che provavamo un pò tutti noi, ma a l'improvviso hanno cominciato lanciare le uova, pane secco, pomodori, oggetti, contro il palazzo montecitorio e contro la polizia che stava tranquilla a osservare. Non so bene perché la situazione ad un certo punto ha cominciata a degenerare, petardi, fuochi, bombe….il nostra Corrado da incosciente stava  tra la polizia e i manifestanti…ho visto poliziotti molto calmi nonostante continuassero le provocazioni, io e Gaetano stavamo arrampicati sulla nostra parte per proteggere le nostre cose, e io per fare le foto e per non rischiare di farmi male, ma no per proteggermi dalla polizia.
Quando noi abbiamo concesso al sindacato USB   il nostro permesso di dividere la piazza ci e stato detto che erano pacifici, perché noi siamo qui da giorni per una protesta pacifica, capisco la gente disperata, che non ragiona  Però non vorrei che qualcuno come sempre parlasse dei centri sociali associandoli a noi.
Era uno spettacolo pietoso da ogni punto di vista e noi ufficialmente ci siamo dissociati, non possiamo perdere il lavoro fatto dal presidio per solidarietà se non condividiamo i modi.
IN ogni caso dopo un pò la polizia comincia a spingerli via e sono andati a fare il corteo da un’ altra parte, in tanto verso le 12.45 abbiamo chiamato il 118 per Gaetano che è rimasto molto scosso e dato che l’ombra dove ci riparavamo tutti i giorni l’abbiamo lasciata per i bimbi siamo stati costretti a stare sotto il sole e cosi Gaetano si è sentito male.
Ore 13.15  l'ambulanza non si vede, forse perché i manifestanti sono tornati con i fumogeni e le strade erano bloccate.
L'ambulanza arriva alle 14.15 , la fanno passare dalla parte della piazza di Montecitorio. Cosi con la visita si vede che la glicemia e alle stelle, è molto disidratato, e la pressione molto molto bassa, cosi gli fanno la flebo sul posto, lo coccolano e tornato un’ altra volta più tardi di loro iniziativa senza essere stati chiamati. La pressione di Corrado oggi e migliorata rispetto a ieri.
Poi arrivano dei precari non so di cosa ,cosi prepotenti che non hanno riguardo dei nostri cartelli di noi seduti sulle sedie del presidio  ci vogliono scavalcare per salire su sulle nostre cose e cosi nasce un’ diverbio che si placa quasi subito, che devo dire sono tutti incazzati..
 Alle 16.00 attacca anche Gaetano con il microfono, il permesso e nostro è giusto che almeno un pò di tempo lo utilizziamo anche noi, Gaetano grida contro il palazzo con uno sforzo incredibile al di sopra delle sue forze, tremante quasi senza voce..
In tanto Corrado parla con il senatore Pedica e viene raggiunto anche da Gaetano. Sembra che tra le altre cose il Senatore dice che l'Onorevole Di Pietro ci dovrebbe venire a trovare…
In tanto un ragazzo che collabora con il partito di Di pietro dice che questa sera, cioè ieri visto che ora sono l'  1.23,  ha detto che il video è abbastanza completo e che dovrebbe essere postato sulla pagina ufficiale di Di Pietro.
Da WWW.UIlWEB.tv. ancora un'altra intervista e stata fatta a  Gaetano sulla giornata ,sugli scontri e sul presidio. Mi sono dimenticata di scrivere ieri, che  Gaetano è stato intervistato dal Fatto Quotidiano.
Rilascia ancora un' altra intervista su oggi , sulla giornata etc ad Acqua pubblica che ci ha fatto diverse interviste in questi giorni.
Un ragazzo a tutti costi voleva disegnare sulla nostra bandiera, sulla bandiera italiana una stella, lui diceva partigiana, abbiamo detto NO, allora ha cominciato essere molto nervoso e non voglio scrivere tutto, alla fine su una bandiera in un' attimo di distrazione nostra a fatto quel che voleva e cosi Gaetano nonostante non si può dire che fosse in forma preso quei pochi soldi di cui era in possesso ed è stato costretto ad andare a comprare una nuova bandiera.
nel frattempo  sono arrivati quelli di Rete viola e hanno fatto la loro manifestazione, ripeto diciamo tutti le stesse cose.
La cosa migliore della giornata è stata quando, SONO VENUTI A TROVARCI DUE RAGAZZI DI PESCARA, CI HANNO SEGUITO SU FACEBOOK, NON SONO AMICI E NON FANNO PARTE DI NESSUN GRUPPO...GRAZIE DAVIDE E FABIO....
oggi del presidio eravamo Gaetano, Corrado, io ,Luca, Ileana, nostri ospiti fissi, Massimo, Manuela e Martina....
sono troppo stanca per scrivere di più, sono le 02.15







1 commento:

  1. Bravi, bravi, bravi... uniamoci per che se possa fare una rivoluzione a montecitorio

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