venerdì 1 luglio 2011

Diario del giorno 30 giugno 2011

SCRITTO DA IVETA SEMETKOVA


27° giorno di sciopero della FAME





Appena uscita da casa sono andata in Questura in via Genova, per chiedere i permessi per domani e sabato, bisogna fare sempre due giorni, due giorni…
..arrivata in piazza alle 10 e mezza ho trovato con Gaetano e Corrado una signora che passa ogni tanto. Appoggiate  sul muro di uno dei palazzi c’erano gia le bandiere di USB, 
(Unione Sindacale di Base), che a noi non piacciono.
Sono arrivati dei musicisti da varie parti d’Italia, abbiamo parlato con uno di loro Giuseppe da Torino, aveva con se la chitarra e saccapelo, erano d’accordo di montare un’ presidio con noi. C’erano anche diverse persone della Croce rossa. Gaetano intorno a mezzogiorno si addormenta un’ po’, ultimamente succede spesso a entrambi, Corrado invece sta leggendo la Costituzione soffermandosi sul articolo 71.

Art. 71.
L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale.
Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.


La legge di iniziativa popolare è un istituto legislativo relativo all'iniziativa legislativa, presente anche in Italia, mediante il quale i cittadini possono, attraverso una raccolta di almeno 50.000 firme, presentare al Parlamento (o a un ente amministrativo locale, come la Regione) un progetto di legge, affinché questo sia poi discusso e votato.
In Italia il numero di firme necessarie alla presentazione di una legge di iniziativa popolare varia a seconda dell'istituzione, come anche tra regione e regione: per le leggi a carattere nazionale, da presentare in Parlamento, è necessario raccogliere almeno 50.000 firme, e presentare tale proposta alla Corte di Cassazione.
"Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli" (art. 71 della Costituzione). Gli articoli 48 e 49 della successiva legge 25 maggio 1970, n. 352,[1] stabiliscono che il progetto, accompagnato dalle firme degli elettori proponenti, deve essere presentato a uno dei Presidenti delle due Camere, il quale lo presenta alla Camera di competenza, la quale deve verificare il computo delle firme e accertare la regolarità della richiesta. Non ci sono limiti se non quelli previsti per l'iniziativa riservata.
Così come il referendum, l'iniziativa popolare è istituto di democrazia ……
Arriva Daniele….

..si avvicinano quelli della Croce Rossa e si parla a lungo, non è detto , forse presto ci sarà con noi una tenda fissa.

Si sofferma con noi Alessandro Massari della direzione generale dei radicali, si parla un bel po’.
Ore 14.00 ARRIVA NAPOLIIIIIIIIIIIIII.. I musicisti vedendo arrivare la folla non fanno altro che fuggire, che dire?
Molto rumore, trombe da stadio e gli slogan
Lega lega va fan culo…e altri, ma questo mi piace molto e allora lo porto qui prendendomi ogni responsabilità. C’e molta gente, nonostante la piazza fosse libera vengono da noi, salgono sulle nostre cose, strappano i nostri manifesti e gridano contro il Palazzo tutta la loro rabbia….sono davvero incazzati, sono davvero disperati, perché sono qui di nuovo?….voglio ricordare una delle ultime cazzate del premier che riguarda questa gente..


2/05/2011 - 17.22
NAPOLI: BERLUSCONI, STOP ALL'ABBATTIMENTO DI COSTRUZIONI ABUSIVE


(IRIS) - ROMA, 12 MAG - Uno stop all'abbattimento delle costruzioni abusive a Napoli.
E' quanto annuncia il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di un'intervista a Radio Kiss Kiss. Il provvedimento per "valutare" la situazione sarà assunto nel prossimo cdm.
Il premier inoltre sottolinea che il governo vuole "superare il drammatico divario tra Nord e Sud".
"Nell'ultima riunione del Cipe abbiamo approvato norme molto importanti anche a favore dei giovani e dei disoccupati" conclude Berlusconi.

Insomma comprendo la loro ira, non comprendo il loro totale disinteresse verso le nostre cose, verso nostro sciopero, Gaetano vede i nostri cartelli fatti fuori uno per uno, perché loro vogliono salire per vedere meglio, ogni cartello si strappa pezzo di cuore di Gaetano. Mi sembra di sentirlo….e cosi si sente male, fa caldo, è agitato, manca l’aria, gente su di noi…arrivano gli operatori del 118 e neanche in quella occasione liberano il nostro gazebo, e molto dura contenerli. Gaetano non sta poi cosi male , soprattutto e moto agitato.
Non vedo l’ora che finisce questo rumore, grida, trombe…
La TV non si e vista nessuno importa della gente disperata sfruttata alla quale hanno per anni preso i soldi per sanare, promettere e dare il niente, in quelle case ci sono sacrifici di intere vite.
……sono sfiniti, noi con loro e cosi si comincia a parlare, storie vere, gente vera, molti persone semplici, molti giovani, ci sono anche bambini, passata la rabbia esce fuori la magnificenza dei campani, gente forte nonostante tutto, dignitosa nonostante tutto…
si parla davvero a lungo insieme e si capisce, e molto bello, ci scambiamo un’ infinità di contatti e contatti umani….la piazza e fantastica, amo confronto diretto, umano cosi.
Passa On. Buttiglione e non riesce a fuggire, deve fermarsi due minuti….
Corrado va via, parte, torna domenica mattina.
Arriva Manuela e Massimo…arriva Ismaele…io sono estremamente stanca, Ismaele mi accompagna alla metro del Colosseo e torna indietro.
Sono le 22.30, mi sento per sapere cosa altro e successo per poterlo scrivere qui…ecco ora chiamo Gaetano
….ecco intorno le 21.00 la piazza si e riempita di una sessantina di persone con una candela in mano…..sono tutti i giornalisti, sono venuti denunciare un’ altra morte assurda, si è suicidato un giornalista di 40 anni ancora precario nella sua vita professionale e forse di conseguenza nella sua vita, con loro l' On. Leoluca Orlando, in piazza con Gaetano e Ismaele c’e anche Fausta che spiega a loro perché siamo li, spiega l’indifferenza dei politici verso la gente, verso gli scioperanti…il Presidio si unisce a loro in questo lutto….
Prima di andare via si fermano alcuni di loro a chiedere informazioni, l'On. Olando se ne va non smentendo i suoi simili.
Il presidio viene raggiunto da una ventina di persone proveniente da varie città italiane per conoscerci perché ci seguono già su Facebook.
Speriamo che il video che ha cercato di fare Ismele su questo “funerale” riesca.
Mi sento triste
Domani, sabato e domenica non posso andare in piazza, ho da organizzare un matrimonio, quello di mia figlia, si sposa domenica, lunedì sarò di nuovo li come succede da 27 giorni, meno uno che non potevo.
Sperò che andrà tutto bene, non lasciateli soli, siete Voi l'Italia
Buona notte

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