lunedì 20 giugno 2011

Diario del 19 giugno 2011


 16° giorno di sciopero della FAME

Sapevo già fin dalla mattina ,quando non riuscivo ad alzarmi da quel mio letto comodo che sarebbe stata una giornata speciale.
Uscita a Colosseo resto della strada dovevo farmelo a piedi dato che oggi c’era isola pedonale, non importa , ho visto tanta gente e ho ascoltato musica più diversa nel mio cammino.
Arrivata in piazza oltre a coloro che hanno dormito li, ho trovato Luca, Marinella, APPENA ARRIVATA Corrado mi ha informata che ieri ha spedito le mail ai tutti onorevoli.
Fa caldo, oggi mi sono portata anche il capello, molto romantico.
Tra le altre persone abbiamo parlato con un’ signore della Democraziarealja, spagnolo di nome Froilan, si e voluto fare la foto con un’ piccolo striscione e una maglietta, appena tornerà a casa parlerà di noi.Mentre facevo la foto mi sono fermata a pensare che Aloe coltivata da Corrado fa davvero miracoli, si vede la differenza, tra Gaetano che l’unica cosa che ingerisce da 16 giorni e l’acqua con sali minerali vari e Corrado che beve acqua e Aloe….
Sono venuti a parlare con noi dei studenti universitari del www.thepostinternazionale.it, ragazzi coraggiosi senza censura.
Ogni giorno li , in piazza parliamo con le persone più svariate, insomma oggi ho imparato un’ altra cosa nuova, un ragazzo di nome Savino , tornerà mercoledì, questo ragazzo come non poi cosi tanto poche persone ha una malattia che si chiama Elettro sensibilità, in poche parole è allergico alle onde magnetiche e non può avere una vita normale.
Quando il tg3 ha fatto interviste ai precari hanno intervistato anche Raffaele, certo non ci facevamo le illusioni di avere un’ servizio in tv, e cosi è stato, ci hanno tagliato.
Maria Pia, una fanciulla deliziosa del comitato 9 Aprile- nostro tempo è adesso, e venuta ad informarci che domani mattina alle 10,00- 10, 30 verrà la Radio Popolare a farci intervista.
Ecco che è arrivata anche Penelope.
Molti hanno fatto le foto, spero che su qualcuna sarò pure io, Ilaria Romano, una giornalista di Walk on job, ha  fatto intervista con foto a Gaetano., la stessa cosa ha fatto Giancarlo Castelli di Omniroma agenzia di stampa.
Nel fra tempo tutti insieme abbiamo cominciato assemblea parlando uno per volta, tutti insieme a noi, precari della scuola, precari del alitalia, dello spettacolo che da due giorni hanno occupato Teatro Valle, Indignati nostri e anche dei ospiti dalla Spagna,  anche una ragazza piccolina con una voce potente del’ popolo viola, gruppo Action, Generazione precaria e molti altri
Ivan ha lasciato un’ intervista su www uilweb.tv.
Il 22 tutti in piazza, niente distintivi, niente richiami a gruppi niente bandiere solo quella italiana se vogliamo presidiare tutta la piazza senza incidenti….
Assemblea è durata a lungo e poteva continuare fino alla notte, ma alle ore 20, 45 circa arriva l’ordine di spegnerci , loro hanno chiesto di spegnere il microfono, ma vorrebbero spegnerci….un’ piccolo incidente forse ripreso da qualche videocamera, sicuro…
Alle 21. 30 insieme agli altri Indignati che continuano ad arrivare arriva anche il gruppo musicale Fancallisto quale naturalmente non può esibirsi.
Io insieme ad alcuni altri abbiamo avuto piacere grande di poter parlare oltre la barriera con una persona speciale.
Alle 22,00 Indignati insieme a chi e rimasto hanno fatto un’ ulteriore riunione su da farsi…molti sono senza ombra di dubbio con noi.

Io sono arrivata a casa, pubblico il diario e vado a dormire, una giornata fantastica e sarà sempre meglio a giorni prossimi, vi aspettiamo..

  Sono le due di notte scrivo in italiano che non è la mia lingua madre, siete indulgenti con errori di ortografia please.

Vi lascio con queste parole

La democrazia può resistere alla minaccia autoritaria soltanto a patto che si trasformi, da "democrazia di spettatori passivi", in "democrazia di partecipanti attivi", nella quale cioè i problemi della comunità siano familiari al singolo e per lui importanti quanto le sue faccende private.

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