Diario del giorno 12 Luglio 2011

SCRITTO DA IVETA SEMETKOVA

39° giorno di sciopero della FAME

Sto per scrivere il diario di oggi, ammazza quanti appunti..

Questa mattina presto Gaetano è stato invitato da Don Vincenzo il parroco della chiesa Chiesa di Santa Maria in Aquiro in Piazza Capranica,
e una chiesa antica: è noto che papa Gregorio III (731-741) la fece restaurare, quindi deve essere antecedente alla metà dell'VIII secolo. Secondo alcune teorie sarebbe stata l'antico titulus Equitii, anche se gli studiosi preferiscono attribuirlo a San Martino ai Monti. Nel 1389 papa Urbano VI si riferisce alla chiesa come a Santa Maria della Visitazione.
Nel XVI secolo fu affidata alla Confraternita degli organi, e fu restaurata nel 1590. La facciata fu ultimata nel 1774 da Pietro Camporese. L'opera d'arte più importante è un dipinto della Madonna con bambino e santo Stefano, del XIV secolo.
..ultimamente, visto che Don Vincenzo ci ha osservato a lungo Gaetano in quanto credente ultimamente va fare la comunione quasi tutti i giorni, anzi domenica scorsa, altro ieri durante la messa verso le 9.40 a letto anche le letture, c’era anche Senatore Giulio Andreotti , come tutte le domeniche, non sappiamo se ha sentito qualcosa, non si mai mosso se non per farsi il segno della croce.
Ieri mattina padre Vincenzo durante la messa si e sfogato contro i politici…
Come promesso ieri, la troupe di Matrix aspetta con pazienza Nannarella, che tarda questa mattina, oramai abbiamo capito che non li interessiamo noi, pazienza.
In tanto la Radio Radicale sta costruendo i gazebo per una manifestazione, riguarda la votazione odierna riguardo a eutanasia legale…..un’ argomento molto scottante in Italia…
Naturalmente noi abbiamo firmato tutti, anche chi crede, non si discute..
La signora Bonino, viene in piazza Fa’etano la raggiunge, vorrebbe scambiare due parole, ma lei quasi senza guardarlo, risponde, noi abbiamo già chi fa sciopero della fame…io aggiungo NO COMMENT..
Anche oggi le TV ci ignorano, 39 giorni di sciopero di fame non interessa, forse aspettano il morto…
Non riesco più a vedere il servizio che domenica 10 luglio e andato in onda a Rai tre, BLOB, sotto nome Testamento di Fabio Masi. Censura ?
Dalle 11.30 con Radio radicale ascoltiamo i voti dei nostri deputati per la legge, fanno un sacco di commenti e tutti, contrari…
Questa sera ho letto articolo e ho visto il video qui
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-5505aa43-9c82-429c-bd2b-980ba20562ba.html
Poi ci viene trovare un signore inglese, molto colto e spirituale, un vero San Francesco, ha lasciato tutti, e andato a piedi a Gerusalemme e fa avanti e indietro Roma Assisi , a piedi naturalmente, come si può immaginare non e per la legge su eutanasia però a noi da la benedizione e i migliori auguri…
Tanto Matrix fa la sua intervista con Nannarella, per un po’ si avvicinano anche a noi, riesco dire due parole a Nannarela, chi sa cosa faranno uscire fuori, magari mi faranno parlare con la voce della Bonino.
A mezzogiorno arriva Lucia “bella Ciao”, arriva anche Fausta...
Alle ore 12.46, visto che siamo in diretta radio con parlamento veniamo sapere dalla voce di Fini che un’ altro nostro soldato di Viterbo e caduto.
POi arriva un giornalista di nome Antonio Bianco di Paesesera.it, tornerà presto per un’ intervista.
Passa Di Pietro, fugge saluta Gaetano perché lo conosce, fugge, non regge il suo sguardo…
Viene trovarci una bella ragazza, poi capisco anche che e in gamba di nome Cristina che ci segue sul Facebook, viene a trovarci anche un mio amico Facebook Daniele Cei insieme ad un’ amico direttamente da Firenze.
..verso le 19 vado via insieme a Cristina, un’ autobus, la metro che è impraticabile, una tortura, abbiamo lasciato perdere un treno perché troppo pieno, arriva i secondo pieno uguale, ma non volevamo aspettare ancora, inutile, senza contare il caldo e l’aria irrespirabile….
Sono arrivati Massimo e Manuela i due universitari, prima delle 20 arriva anche Nancy, quanto mi piace sta tedesca..ho sentito Ivan, passeranno al Presidio…

Siate sempre capaci di sentire nel più profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo: è la qualità più bella di un rivoluzionario.
Che Guevara, Scritti, discorsi e diari di guerriglia, 1959/67